Si chiude l’anno nivologico: manto bianco meno spesso del solito

Si chiude l’anno nivologico: manto bianco meno spesso del solito

Meno neve rispetto alla media. Ma quello che va in archivio non è stato un anno troppo avaro l’”oro bianco” della montagna. Soprattutto sulle Dolomiti settentrionali. Lo dicono i numeri Arpav, che confrontano la sommatoria della neve fresca dal 1° ottobre al 30 aprile. E i dati sono buoni, a dispetto di un inverno piuttosto tiepido e di una primavera che finora è stata abbastanza calda e soleggiata.

Premessa: nessuna delle stazioni di riferimento per l’Arpav ha raggiunto o superato la media neve degli ultimi dodici anni (dal 2009 a oggi); tutte le località rimangono sotto l’asticella. Ma va detto che a sballare la media ci pensano due inverni particolarmente nevosi: il 2008-2009, quando i fiocchi bianchi cominciarono ancora a fine novembre e andarono avanti fino a febbraio inoltrato; e il 2013-2014, noto per il black-out di Natale e per la grande nevicata di fine gennaio. Senza questi due fenomeni intensi, l’inverno appena andato in archivio sarebbe tranquillamente in linea. Perlomeno sulle Dolomiti settentrionali. 

Sui Monti Alti di Ornella (sopra Arabba), i nivometri Arpav segnano 538 centimetri quest’anno, contro una media di 588 (nel 2013-2014 furono 870, tanto per capire gli ordini di grandezza). Ad Arabba si arriva a 412 centimetri, contro una media di 423 (nel 2013-2014 furono 870). Anche a Casera Coltrondo la sommatoria di quest’anno si avvicina alla media: 459 centimetri contro i 488 degli ultimi dodici anni. 

Se si scende, però, le cose cambiano. A Falcade, ad esempio, quest’anno si misurano 177 centimetri, contro una media di 310 (635 nell’anno della neve 2013-2014). E anche il Col dei Baldi è sotto media: 583 contro 662 centimetri (ma in questo caso pesano tantissimo i 1.011 centimetri del 2013-2014 e i 935 del 2008-2009).

© Copyright – I testi pubblicati dalla redazione su newsinquota.it, ove non indicato diversamente, sono di proprietà della redazione del giornale e non è consentita in alcun modo la ripubblicazione e ridistribuzione se non autorizzata dal Direttore Responsabile.

TAG
CONDIVIDI
Articoli correlati
© 2023 NIQ Multimedia s.r.l.s. – C.F. e P.IVA: 01233140258
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Belluno n. 4/2019
Web Agency: A3 Soluzioni Informatiche
Made by: Larin
News In Quota
Torna in alto