“Servizi alla persona”: finanziati il corso formativo per Oss

“Servizi alla persona”: finanziati il corso formativo per Oss

Il consiglio d’amministrazione della “Servizi alla Persona Longarone Zoldo Asc (Azienda Lz)” ha deciso di finanziare il costo delle iscrizioni al corso formativo per operatori socio-sanitari indetto dal Ceis di Belluno. 

I posti disponibili per accedere a questo contributo sono 3 e le domande potranno essere inviate anche con semplice mail all’indirizzo amministrazione@aziendalz.it, entro le ore 12 del 12 febbraio.

Gli incontri conoscitivi e selettivi sono già fissati per lunedì 14. Possono partecipare anche persone che hanno già pagato la quota di iscrizione, mentre i requisiti sono gli stessi previsti per l’iscrizione al corso e previa verifica della completa idoneità alla mansione. Inoltre “Azienda Lz” può proporre un’assunzione con mansioni ausiliarie e orario part time. 

A fronte di questo impegno i candidati selezionati dovranno semplicemente sottoscrivere un accordo di fidelizzazione che equivale al riconoscimento del posto di lavoro in qualità di Oss, all’ottenimento del titolo qualificante.

La presidente Maria Teza ritiene che «queste azioni possano risultare incisive nell’aumentare il numero di chi frequenta i corsi di formazione di questa fondamentale funzione per l’assistenza delle persone anziane. D’altronde la conclamata indisponibilità di alloggi a prezzi accessibili ha di fatto esaurito il processo di reperimento di figure sanitarie da altri territori. E la situazione si è aggravata da quando è stato istituito il reddito di cittadinanza. Quindi la strategia più idonea è quella di stimolare persone autoctone a intraprendere questa professione che garantisce stabilità lavorativa, redditi allineati a molte altre professioni e un’impagabile riconoscimento emotivo nel proprio lavoro». 

Questa, peraltro, non è l’unica azione intrapresa a favore dei dipendenti da parte di “Azienda Lz: «Nel mese di dicembre è stato sottoscritto per il quarto anno consecutivo l’accordo sindacale relativo alla produttività del personale, che viene erogata tramite il pagamento di prestazioni e servizi, ovvero il welfare.Gli operatori possono vedersi riconosciuta una produttività fino a 1.900 euro l’anno, pari a 160 euro al mese, oltre al contratto a tempo indeterminato inquadramento 4S e superamento di molte previsioni contrattuali a favore dei dipendenti. Per gli infermieri, invece, è previsto un inquadramento contrattuale superiore a quello previsto dai Contratto collettivo nazionale di sanità pubblica ed enti Locali. Senza considerare premi welfare fino a 2mila euro all’anno». Ilm chiusura, il cda tiene a «ringraziare il Ceis per la disponibilità dimostrata». 

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