Rifiuti abbandonati, 50 le multe elevate nel 2020

Rifiuti abbandonati, 50 le multe elevate nel 2020

Sono oltre 70 gli accertamenti sugli errati conferimenti di rifiuti fatti nel 2020 dal personale della Polizia locale di Feltre. Da lì ha preso il via una cinquantina di verbali, e sono state elevate sanzioni per 12mila euro. E nei primi 20 giorni del 2021 gli accertamenti avviati sono già una dozzina. Sono i numeri della battaglia contro l’abbandono e l’errato conferimento dei rifiuti da parte di una parte di cittadini feltrini (e non solo)

L’attività di accertamento è andata di pari passo con quella di sensibilizzazione al rispetto delle regole e ad ad un corretto conferimento.

«Capiamoci, la grandissima parte dei cittadini è virtuosa – commenta l’assessore Adis Zatta – altrimenti non potremmo avere i numeri che ci pongono ai vertici nazionali per quanto riguarda la gestione dei rifiuti. A costi sostenibili».

Ma c’è ancora una sparuta fetta di popolazione che evidentemente non riesce o non vuole capire. Così vengono rilevati alcuni casi – talora recidivi – di partiche scorrette, quali, tra le altre, il conferimento di rifiuti a terra nell’area delle piazzole ecologiche l’abbandono in suoli aperti, l’introduzione di materiali non idonei nelle campane della differenziata, o l’accesso non corretto all’ecocentro. Non solo da cittadini di Feltre: capita anche di cogliere in fallo residenti di altri comuni.  

Ad aiutare gli agenti di Polizia locale sul fronte dei controlli (per i quali sono impiegati full – time due dipendenti) c’è anche la tecnologia. A partire dalle apparecchiature di videosorveglianza, sempre più sofisticate.

«I soldi delle multe – spiega Zatta – vengono impiegati proprio nel costante rafforzamento delle tecnologie di sorveglianza. Non ci interessa fare cassa con le sanzioni sui rifiuti, questo vogliamo ribadirlo. Anche perché, per legge, la Tari copre al 100% i costi. L’obiettivo è dissuadere i cittadini dalle pratiche non adeguate, che poi si ripercuotono su tutta la comunità».

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