Promessa rispettata. Il Bailey doveva riaprire entro fine anno e oggi (30 dicembre) verranno tolte le transenne. A partire dal primo pomeriggio sarà di nuovo percorribile e in pochi minuti la viabilità tornerà normale, come era prima dell’avvio del cantiere, a metà novembre.
«Con le ultime rifiniture e i lavori di pulizia già in programma, il ponte Bailey sarà riaperto al traffico veicolare nella tarda mattinata/primo pomeriggio, indicativamente tra le 12 e le 13, leggermente in anticipo rispetto a quanto annunciato a ridosso delle feste natalizie» fa sapere il Comune di Belluno.
Nel corso di queste settimane di cantiere è stata eseguita la pulizia con sabbiatura di tutte le saldature, sia dell’impalcato sia degli appoggi; durante queste operazioni, sono emerse zone dove il livello di corrosione era evidentemente aumentato rispetto all’ispezione eseguita nel 2019. Dove non è stata sufficiente la pulizia, si è dovuto provvedere alla sostituzione totale di 24 appoggi, con l’impiego di un sistema di sollevamento idraulico per l’innalzamento delle travi che costituiscono l’impalcato del ponte, e la sostituzione di alcuni elementi deteriorati nelle pile, che ha richiesto la realizzazione di una pista di cantiere nell’alveo del Piave. È stata poi scarificata l’intera superficie del ponte ed effettuata la riasfaltatura.
L’allungamento dei tempi di cantiere ha reso evidente l’utilità del Bailey. Quindi è doppiamente una bella giornata quella di oggi. Perché oltre alla riapertura del ponte c’è il via alla progettazione esecutiva della nuova struttura.
Ieri è stato firmato il contratto tra il Comune di Belluno e il raggruppamento di imprese spagnole Fhecor Ingenieros Consultores e Estudio De Arquitectura Campo Baeza per l’affidamento dell’incarico della progettazione esecutiva del nuovo ponte sul Piave, che sorgerà a Lambioi a fianco di quello già esistente e che sarà dismesso una volta ultimati i lavori della nuova struttura.