Colf e badanti in nero: scoperti 128 evasori totali

Colf e badanti in nero: scoperti 128 evasori totali

Lavoravano come colf e badanti, e nel comparto delle pulizie domestiche. Ma senza dichiarare nulla al fisco. La Finanza ha scoperto 128 evasori totali.

Il Comando provinciale delle Fiamme Gialle di Belluno ha condotto una serie di controlli nel settore della collaborazione domestica, individuando ben 152 soggetti irregolari, di cui 128 evasori fiscali totali. Durante queste operazioni sono stati recuperati a tassazione oltre 5 milioni di euro di base imponibile ai fini delle imposte dirette.

L’attività investigativa, avviata a luglio dello scorso anno, è stata basata su informazioni fornite dall’Inps, con cui la Guardia di Finanza ha stretto un accordo di collaborazione. Questo protocollo, gestito dal Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie del Corpo, ha permesso di condurre un’analisi mirata del rischio, concentrata sui lavoratori domestici.

Durante i sei mesi di monitoraggio (settembre 2023 – febbraio 2024), sono state identificate circa 3.700 posizioni, con un particolare focus su coloro che presentavano maggiori anomalie fiscali. Dei 152 soggetti controllati, l’84% è risultato essere evasore totale, ossia non ha presentato la dichiarazione fiscale per le annualità dal 2017 al 2021.

Secondo le normative fiscali vigenti, i contribuenti con un reddito superiore a determinate soglie devono presentare la dichiarazione annuale. Tuttavia, molti lavoratori domestici non hanno adempiuto a quest’obbligo.

«I controlli effettuati finora sono solo una parte dell’azione pianificata» fanno sapere dalla Guardia di Finanza. «L’obiettivo è continuare a contrastare l’evasione fiscale in questo settore, che rappresenta una significativa componente dell’economia sommersa a livello nazionale».

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