Nevica fisso in montagna: ormai si sono depositati circa 15-20 centimetri sopra i 900-1.000 metri sulle zone dolomitiche. E i primi disagi non tardano ad arrivare. Soprattutto sulla Alemagna.
TRA CORTINA E TAI
Questa mattina i primi rallentamenti si sono verificati a Cortina, in circonvallazione. Sono bastati pochi centimetri di neve e soprattutto mezzi pesanti sprovvisti di catene per mandare in tilt il traffico.
Situazione complicata anche a metà pomeriggio. I mezzi spazzaneve non riescono a passare perché ci sono auto ferme in mezzo alla careggiata che stanno montando le catene. Difficile capire perché non siano stati predisposti dei filtri per evitare che mezzi senza dotazioni invernali potessero affrontare la strada verso Cortina. Tra l’altro il traffico è in aumento, dato che comincia il weekend.
Problemi attorno all’ora di pranzo si sono verificati anche a Venas, dove un incidente ha bloccato il traffico in entrambe le direzioni per quasi due ore.
LE ALTRE STRADE
Disagi anche sulla 51 bis, nel tratto tra Calalzo e Pieve: anche in questo caso, mezzi pesanti finiti di traverso perché sprovvisti di catene.
Sul Passo Giau uno skibus è andato in panne, bloccando il traffico. In tarda mattinata Veneto Strade ha disposto la chiusura del Giau da Fedare al bivio Posalz, e del Passo Valparola da Passo Falzarego al confine con la provincia di Bolzano. E nel primo pomeriggio ha chiuso anche la strada provinciale 30 “Panoramica del Comelico” da località Costa a Costalissoio.
PREVISIONI
Le nevicate continueranno a essere di forte intensità fino a sera. Qualche fiocco bianco però è possibile anche domani. A fine episodio sopra i 1.200-1.500 metri saranno attesi 60-70 centimetri di neve fresca.