Le previsioni meteo parlano chiaro. Anzi, chiarissimo: neve abbondante nei prossimi due giorni. La quota non è proprio collinare, ma sufficiente per accumulare ampio manto bianco sulle strade del controesodo. E quindi sufficiente anche per creare caos.
Da oggi pomeriggio (5 gennaio) la probabilità di precipitazioni si impenna. Il limite della neve inizialmente sarà oltre i 700-900 metri sulle Dolomiti, a quote leggermente più alte sulle Prealpi. Poi si alzerà per l’arrivo dello Scirocco. E sarà pioggia battente in Valbelluna e neve abbondante in montagna domani (6 gennaio). Sono previste punte di 70-100 centimetri di neve sopra i 1.200 sulle Dolomiti. Senza contare che altri 5-10 centimetri sono attesi anche nella giornata di domenica (7 gennaio).
Insomma, calendario e meteo sembrano essersi messi d’accordo. Perché tra oggi e domenica scatta il grande ritorno dalle vacanze natalizie. Soprattutto di chi è salito in montagna subito dopo Capodanno. L’Alemagna e le altre strade delle località turistiche sarebbero messe sotto stress anche senza la neve. Ma con le condizioni meteo previste, il tasso di difficoltà si alza notevolmente.
Non per niente la Prefettura di Belluno ha convocato per oggi un punto stampa per spiegare cosa è stato messo in atto per evitare il caos.