Oggi, dalle 16.30, l’Urban Hub di piazza Angelina Zampieri si tinge di giallo e di rosso. Arriva la Spagna e arrivano le tapas, per un evento culturale all’insegna di musica, poesia e gastronomia.
È il primo appuntamento linguistico-culturale per Urban Hub, una serata di immersione totale nella lingua e nella cultura spagnola, tra musica, letteratura e arte, accompagnata dalle tapas, una delle tradizioni gastronomiche più tipiche della penisola iberica. Una sorta di cicchetto, una monoporzione a base di prodotti locali da gustare insieme a un bicchiere di vino o di birra. Dalla celebre tortilla ai frutti di mare, dal jamon serrano, prosciutto crudo iberico, alle croquetas di tutti i tipi. Un vero e proprio viaggio tra i sapori della Spagna per conoscerne la cultura, segno vivente del paese e delle persone che lo abitano.
Quindi non si tratta solo di cibo: andare di bar in bar ordinando un drink e tapas, ovvero tapear, è una sorta di rito dell’aperitivo spagnolo, all’insegna della socializzazione. Niente di meglio per chi vuole imparare davvero la lingua, perchè è solo vivendo immersi nella vita quotidiana di un paese e a contatto diretto con le persone che si può sviluppare una competenza linguistica completa e fluente e assimilarne gli usi e le abitudini.
«Studiare una lingua è studiare una cultura e mediare non è solo saper tradurre un testo o un dialogo ma anche e soprattutto saper trasmettere un messaggio, un’intenzione – spiegano Montes Artés Coma, docente di origini catalane, e Silvia Cicchella di Unidolomiti, main partner dell’evento -. Oltre allo studio sono importanti esperienze come questa, presa di contatto, assaggi di aspetti culturali».