«Migranti, il momento è drammatico: mi appello alla sensibilità dei bellunesi»

«Migranti, il momento è drammatico: mi appello alla sensibilità dei bellunesi»

«Mi appello alla sensibilità dei bellunesi affinché sia ampliata l’offerta di accoglienza in un momento così drammatico per la popolazione dell’Africa che cerca riparo in Europa». Ad affermarlo è il prefetto di Belluno, Mariano Savastano. 

«Mi auguro che operatori economici seri e affidabili – aggiunge – vogliano mettere la propria esperienza e professionalità a disposizione delle Istituzioni chiamate a gestire il fenomeno migratorio così complesso e divenuto ormai costante». 

A tale proposito, la Prefettura ha pubblicato due avvisi pubblici in merito alla ricerca di nuovi alloggi per ospitare migranti attraverso l’affidamento dei servizi di gestione: sia di centri collettivi di accoglienza (con capacità ricettiva massima di 50 posti), sia di centri di accoglienza costituiti da singole unità abitative. 

Sul tema è intervenuto pure il sindaco di Belluno, Oscar De Pellegrin: «L’accoglienza non si improvvisa e non può essere tutta sulle spalle dei sindaci. La nostra disponibilità l’abbiamo dimostrata con l’attivazione del Sai (unico Comune ad averlo attivato in provincia) e con l’accoglienza degli ucraini, ma i Comuni devono essere messi nella situazione di poter lavorare all’interno di protocolli definiti e realisticamente attuabili. Dietro questi numeri ci sono persone, vite e bisogni». 

E ancora: «Accoglienza non significa solo fornire un tetto e dei pasti, ma mettere in piedi un sistema sinergico in grado di dare risposte più complesse e strutturate, finalizzate a reperire spazi e metterli a disposizione con servizi rivolti  all’integrazione e questo va costruito con la collaborazione di diversi soggetti. Lancio quindi l’appello ai privati proprietari di immobili affinché possano metterli a disposizione dell’accoglienza all’interno di progetti Cas gestiti dalla Prefettura.  Per noi le possibili soluzioni sono due, entrambe passano per la necessità di fare rete tra Prefettura, Comuni e privati con tavoli di confronto». 

© Copyright – I testi pubblicati dalla redazione su newsinquota.it, ove non indicato diversamente, sono di proprietà della redazione del giornale e non è consentita in alcun modo la ripubblicazione e ridistribuzione se non autorizzata dal Direttore Responsabile.

TAG
CONDIVIDI
Articoli correlati
© 2023 NIQ Multimedia s.r.l.s. – C.F. e P.IVA: 01233140258
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Belluno n. 4/2019
Web Agency: A3 Soluzioni Informatiche
Made by: Larin
News In Quota
Torna in alto