Nuovo appuntamento musicale con il Musal – Museo Albino Luciani di Canale d’Agordo. Questa sera (martedì 23 agosto), alle 21 nella chiesa arcipretale, ci sarà l’“Egloga sopra l’altare verso il popolo”, composizione di Attilio Campesato, seguita dal Concerto in La minore di Bach e Concerto in Re maggiore di Haydn con l’orchestra Dolomiti Symphonia, diretta da Delio Cassetta: Silvia Tessari al pianoforte e Mattia Tonon violino solista.
L’ “Egloga sopra l’altare verso il popolo della Chiesa di Canale d’Agordo” di Attilio Campesato è un componimento per pianoforte e orchestra d’archi ispirata al paliotto dell’altare scolpito da Dante Moro nel 1979 (in foto). Il tempo 2/4 rispecchia il dualismo del quadro centrale Cristo-Papa. Tre sono i temi che generano il brano, come le tre Virtù Teologali presenti nell’opera di Dante Moro. La Fede è rappresentata da una melodia lineare con alcune inflessioni tormentate. Nella Speranza il tema è discendente, mentre nella Carità è ascendente.
L’orchestra Dolomiti Symphonia nasce nel 1985 e ha al suo attivo più di 500 concerti eseguiti in Italia, Ungheria, Slovenia, Spagna, Germania, Austria, Svizzera. Ha collaborato con solisti quali A. Dell’Oste, E. Caroli, C. Mansutti, G. Stevanato, M. G. Ferrari, P. N. Masi, G. Carmignola ed è stata diretta da maestri come M. Pradella, K. Topilow, U. Benedetti Michelangeli, R. Selitrenny. Il direttore dell’orchestra, Delio Cassetta, ha studiato direzione d’orchestra perfezionandosi con Gusella e Renzetti e presso i MeisterKurse e la Hochschule di Vienna.
Ad accompagnare i musicisti, la pianista Silvia Tessari, falcadina, nata nel 1984 e diplomata al conservatorio di Padova a soli diciassette anni con il massimo dei voti. Premiata in molti concorsi in Italia, ha al suo attivo numerose esibizioni nazionali e internazionali. È docente di Masterclass internazionali (Ibla Foundation) a Seoul, alla Radford University (Usa) e a Ragusa, ed è anche ideatrice e direttrice artistica del concorso internazionale di composizione per pianoforte e orchestra d’archi “Dante Moro” (Falcade – BL, VI edizione).
Mattia Tonon, diplomatosi in Violino con il massimo dei voti e la lode presso il conservatorio Giuseppe Tartini di Trieste, a soli quattordici anni ha superato la selezione per la Internationales Jugendsinfonieorchester producendo con loro a Brema il suo primo cd; nello stesso anno ha debuttato come solista nella chiesa della Pietà di A. Vivaldi a Venezia con Orchestra dei Virtuosi di Venezia. Ha vinto numerosi premi come violinista e partecipato a concerti in Europa, America e Asia.
