Ora hanno un nome, un cognome e un volto i vandali che hanno devastato la scuola Negrelli di Feltre e danneggiato l’Istituto Rocca. Sono otto. E tutti i minorenni, di età compresa tra i 13 e i 15 anni: legati da un rapporto di amicizia e sconosciuti agli inquirenti. Alcuni erano iscritti nelle due scuole. E ognuno di loro è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Venezia.
Grazie a una serie di verifiche, i Carabinieri coordinati hanno potuto acquisire importanti elementi di prova, principalmente immagini e video realizzati durante le scorribande e poi divulgati via social network e su chat locali. È così emerso che che gli atti vandalici avvenivano nelle ore pomeridiane e nei fine settimana, all’interno dei plessi scolastici dove i minori si introducevano approfittando della conoscenza dei luoghi e dell’assenza di impianti di videosorveglianza.
I ragazzi dovranno ora rispondere dei reati di danneggiamento aggravato (a proposito dei danni, si stima che siano superiori ai 10mila euro), furto aggravato (hanno scassinato e depredato i distributori automatici di bevande e snack) e interruzione di pubblico servizio. A questo proposito, va ricordato che, in seguito ai gravi atti vandalici, circa 400 studenti non hanno potuto entrare a scuola e le lezioni sono state sospese per due giorni.