I ragazzi del Galilei Tiziano trionfano: incetta di premi tra fisica, greco, astronomia e dialetto

I ragazzi del Galilei Tiziano trionfano: incetta di premi tra fisica, greco, astronomia e dialetto

Premi, sempre premi, fortissimamente premi. I ragazzi del liceo Galilei-Tiziano di Belluno hanno riempito la bacheca della scuola nelle ultime settimane, con una sfilza di riconoscimenti di livello. 

Sugli scudi Gabriele Fonzar, argento nella gara regionale delle Olimpiadi della Fisica e medaglia di bronzo nella competizione nazionale. Il giovane bellunese, che frequenta l’ultimo anno del liceo scientifico, è stato premiato nei laboratori nazionali di Fisica Nucleare di Legnaro direttamente da una commissione costituita dal presidente dell’Infn e dal direttore dei Laboratori Lnl. Ma non finisce qui, perché Fonzar pochi giorni dopo si è preso anche un premio nei Giochi della Chimica: è arrivato quinto a livello regionale e primo a livello provinciale.

Nella parte del liceo classico Tiziano (in foto), invece, premi per Lorenzo Citterio, che ha vinto il Certamen Athenesium, con una traduzione un commento di un impegnativo passo di Demostene (oratore greco). Ma il greco antico non è la sola passione di Lorenzo, che ha partecipato anche allo stage osservativo ad Asiago a marzo. Esperienza formativa di osservazione e lavoro di gruppo sugli argomenti affrontati nel progetto “Il cielo come laboratorio”, fortemente voluto e realizzato dal compianto professor Massimo Ottone, che lo ha diretto per molti anni.

Sempre in ambito astronomico, i complimenti del liceo Galilei-Tiziano vanno a Samuele Sbardellotto che si è classificato fra i primi 10 finalisti della categoria Junior 2 della finale della XX edizione delle Olimpiadi di Astronomia che si è tenuta a Perugia qualche settimana fa. Gli iscritti a questa edizione delle Olimpiadi erano ben 7.416.

Infine, premi anche nell’ambito del progetto Vinkiamo, promosso dall’Università di Verona per la salvaguardia delle varianti locali dei dialetti veneti, comprese le lingue di minoranza cimbra e ladina. Grande apprezzamento da parte degli organizzatori per il lavoro svolto dagli studenti del liceo scientifico Galilei, quattro dei quali sono stati premiati per l’eccellenza del loro intervento. Si tratta di Teo Mario e Giovanni Sani della 4C, premiati nella sezione “Minoranze linguistiche”, per aver intervistato parlanti in una varietà ladina; e Giacomo Gaeta e Luis Ernesto Olmos della 4B, nella sezione “Sociolinguistica”, per aver selezionato un campione di parlanti appartenenti a diverse generazioni e di diversa estrazione sociale.

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