Quando una comunità recupera con orgoglio il proprio passato significa che è pronta a costruire il proprio futuro.
Pozzale, la più alta e graziosa frazione di Pieve di Cadore, ha messo in moto una iniziativa che, oltre ad abbellire il paese, punta a coltivare la memoria. Lungo un percorso che attraversa l’intero paese, sono state esposte immagini che raccontano le genti delle montagne: di Pozzale, del Cadore ma anche dell’Himalaya e di altre montagne del mondo.
Il titolo, semplicissimo, è “Gente di montagna”: un progetto che non ha bisogno di spiegazioni.
L’idea è quella di rendere gli abitanti delle terre alte maggiormente protagonisti del loro vivere la montagna che potrebbe tradursi in nuovi modelli di vita da proporre ai giovani e a quanti nutrono il desiderio di venire a vivere in quota.
Le immagini affisse alle pareti esterne delle case invitano al fermarsi, riflettere sul passato e sul presente. Sono fotografie di diverse dimensioni che raccontano le prime esperienze con gli sci, la dura stagione della fienagione, le tecniche per recuperare la preziosa risorsa dei tronchi. Ma ci sono pure le fotografie di uomini e donne piemontesi, lombarde, friulane, trentine, dell’Alto Adige, del Molise, dell’Abruzzo, delle Alpi Apuane, della Lessinia. E non mancano i montanari del Nepal, del Tibet, del Pakistan, dell’Iran, del Vietnam del Nord, del Perù incontrate e fotografate dalle nostre guide alpine.
Grazie a questa globalizzazione umana, l’iniziativa, che è stata voluta e promossa con entusiasmo dagli abitanti di Pozzale, assume una valenza didattica sul piano delle responsabilità nei confronti della montagna che non può più essere considerato un mero bene di consumo, ma un luogo dove coltivare la sostenibilità, il rispetto per la natura e la qualità della vita.
L’esposizione è permanente, le grandi fotografie rimarranno a disposizione di coloro che vorranno recarsi a Pozzale di Cadore per un’appassionante “passeggiata fotografica” per le vie del paese.
Di notte, all’alba, sotto la pioggia o con la neve, con il sole o al tramonto sarà possibile incontrare la “Gente di montagna”.
Con il patrocinio del Comune di Pieve di Cadore e della Regola di Pozzale.
