251 le indagini condotte; 18 gli evasori totali individuati e 77 i lavoratori in nero o irregolari; oltre 3 milioni di euro di danni erariali contestati a seguito di 46 indagini che hanno portato alla denuncia di 17 soggetti e alla segnalazione alla Corte dei Conti di 11 responsabili; 184 interventi di Soccorso Alpino nel solo 2022 che, tra le stazioni di Auronzo e di Cortina, ha visto trarre in salvo 176 feriti (tra questi anche 8 sopravvissuti alla tragedia della Marmolada): numeri importanti che denotano l’attività della Guardia di Finanza in provincia.
Le Fiamme Gialle hanno festeggiato ieri nelle sale dell’Archivio di Stato di Belluno i 249 anni della fondazione del corpo, e l’evento è stato l’occasione per raccontare le attività che in un anno hanno visto i finanzieri bellunesi impegnati in diverse attività, dalla lotta all’evasione ai controlli sulla spesa pubblica (contributi, appalti, ma anche reddito di cittadinanza: 28 i controlli effettuati, 8 le persone denunciate e contributi indebitamente richiesti o percepiti per 85mila euro). La serata ha visto anche la premiazione di alcuni uomini delle Fiamme Gialle che si sono contraddistinti per il loro operato: da qui sono emerse due importanti operazioni avvenute in Agordino, una riguardante lavori post Vaia e un caso di evasione fiscale internazionale per ben 36 milioni di euro.
«Il territorio bellunese è particolare: – ha evidenziato nel suo intervento il comandante provinciale della Guardia di Finanza, il colonnello Dario Guarino – ha un tessuto economico vario, che va dai piccoli artigiani e commercianti alle grandi industrie, e presenta il primo e l’ultimo comune in Veneto per reddito complessivo medio Irpef (Cortina d’Ampezzo e Zoppè di Cadore, NdR)»; un territorio che sta vivendo tante sfide, non ultima quella del PNRR, e che all’orizzonte vede le diverse opere olimpiche necessarie per il 2026. Saranno queste le priorità del prossimo futuro; difficile invece per il comandante Guarino scegliere tra tutte un’attività o un’operazione che lo hanno reso particolarmente orgoglioso.
