Se non è vilipendio, poco ci manca. Di sicuro non può essere archiviata come una ragazzata. Perché sarebbe l’ennesima in un centro cittadino sempre più sotto scacco di pochi (ma rumorosi) maleducati.
Stamattina la bandiera di Piazza Campedel non sventola: è a terra, infagottata. Qualche buontempone deve aver pensato bene di tirare il cordino e calarla dal pennone che si alza in fondo ai giardini di Piazza dei Martiri. Una volta ammainato, il tricolore è stato staccato e buttato a terra. Il fatto deve essere accaduto nottetempo. Come altri episodi di inciviltà che hanno per centro via Sottocastello. Non è una novità, certo. Ma forse è il caso di non minimizzare.
Intanto al sindaco e all’amministrazione comunale fischieranno di certo le orecchie. Perché l’opposizione ha diversi motivi per lanciare strali. Come fa Fabio Rufus Bristot. «Chiedo per cortesia che venga ripristinata al suo posto la bandiera italiana e cercato con l’uso delle telecamere il balordo in questione – scrive su Facebook il consigliere del gruppo misto, ex appoggio di Massaro in maggioranza -. Quando educazione e senso civico mancano allora serve il “bachet de cornoler”».