Era stata annunciata e non si è fatta attendere: la neve è ricomparsa ovunque sopra i 1.000 metri. Uno scenario invernale decisamente fuori stagione che ha mandato in picchiata i termometri e fatto rispuntare dagli armadi giacconi e cappotti, mai del tutto archiviati.
Ieri (13 aprile) sono state imbiancate diverse strade di montagna. Percorribili in ogni caso i passi dolomitici, dove sono caduti parecchi centimetri di neve fresca. I nivometri Arpav segnano quantitativi variabili dai pochi centimetri a oltre una quarantina nelle zone in cui le precipitazioni sono state nevose fin dall’inizio.
Una quarantina di centimetri sul Col dei Baldi (tra Alleghe e Zoldo), una trentina abbondante a Ra Valles (sopra Cortina), poco meno di 30 sulle Pale di San Martino, sui Monti Alti di Ornella (sopra Arabba) e sul Monte Rite. Ma è nevicato anche nei fondovalle: una spolverata a Falcade, a Rocca Pietore, a Cortina. Neve anche in Nevegal e sul Monte Grappa.
Oggi il tempo è in miglioramento, ma sono previste ancora deboli precipitazioni, con neve sopra i 1.000-1.300 metri. Tra sabato e domenica poi il tempo uggioso potrebbe portare qualche altro centimetro di manto bianco in montagna.