Sono proseguite per tutta la giornata di ieri le ricerche di Doris, la 51enne di Longarone, di cui non si hanno più notizie dalla sera di martedì: giorno dell’ultimo contatto telefonico con i familiari.

Da questa mattina, fissato il campo base in zona Fiera, le squadre si sono spostate in vari punti per proseguire le perlustrazioni, dal momento che non c’è alcuna indicazione precisa del luogo in cui la donna, allontanatasi a piedi, potesse essere diretta.

Nello specifico, è stata visionata tutta l’area della parte alta di Longarone, compresi i sentieri che era solita frequentare da ragazza. E controllata la diga del Vajont, oltre alle scarpate di Piave e Maè, i percorsi tra Igne e Soffranco. Purtroppo non è emerso nulla che potesse fare luce sulla sua scomparsa, come non è arrivata alcuna segnalazione da persone.

Erano presenti il Soccorso alpino di Longarone, Belluno, Alpago e Valle di Zoldo con i droni e il Gruppo forre, il Soccorso alpino della Guardia di finanza di Auronzo e Cortina, i Vigili del fuoco con i droni e l’elicottero che ha effettuato un sorvolo dall’alto.