Filippo De Paoli corre. Di gamba e di pensiero. Su un campo di calcio, come nella quotidianità. Corre. E il suo dinamismo lo porta a volere sempre il massimo: dalla squadra, ma soprattutto da se stesso. Dopo essersi messo in mostra come uno dei fuoriquota più interessanti della Dolomiti Bellunesi e, in generale, del girone di campionato, “Depa” intende vivere un finale di stagione da protagonista: «Cercheremo di fare e ottenere il meglio e, perché no, proveremo ad accedere ai playoff».
MENTALMENTE CI SIAMO – In fondo, il quinto posto – attualmente di proprietà del Caldiero Terme – non è poi così lontano: 4 lunghezze. E tra una settimana esatta c’è pure lo scontro diretto in terra veronese. Anche se prima – ovvero, domenica 24 – bisognerà passare per la sfida al polisportivo col Delta Porto Tolle: «La recente partita contro il Cartigliano – prosegue l’attaccante cresciuto nell’Union Feltre – ci ha fatto capire che, dal punto di vista mentale, ci siamo. Anche se non è arrivata la vittoria. Ma in dieci contro undici abbiamo dato tutto per portare a casa il risultato, motivati pure dalle ultime prestazioni non convincenti». Nel frattempo, il timone della squadra è passato in mano ad Alessandro Ferro: «Col mister c’è stato un impatto molto positivo. In questi pochi giorni abbiamo lavorato bene».
MONZA – Ora al traguardo mancano cinque tappe: «Non valuto la stagione né in maniera negativa – aggiunge De Paoli – né positiva. Magari, da questa realtà, ci si aspettava di più, ma comunque tra alti e bassi abbiamo sempre cercato di dare il meglio». Per chiudere una battuta sul “suo” Monza, in lotta per un posto nella massima serie: «Sì, seguo sempre il Monza e, se salisse in A, sarei più che felice. Il salto nel professionismo? Per quanto mi riguarda, sarebbe il completamento di un percorso. Quindi sì, è quello che voglio».
