Dalla voce dei Rem a Patti Smith: anche la sindaca di Auronzo al concerto per la Terra

Dalla voce dei Rem a Patti Smith: anche la sindaca di Auronzo al concerto per la Terra

 

Tatiana Pais Becher insieme ai grandi della musica e dello star system internazionale.

Anche la sindaca di Auronzo di Cadore arricchirà il concertone in diretta Instagram “Earth Day 50: a virtual festival for our planet”: lo organizza Jesse Paris Smith (figlia della grande Patti) con Rebecca Foon, in occasione del cinquantesimo anniversario legato alla Giornata della Terra. 

L’appuntamento è per domenica, alle ore 16 (sul profilo Instagram @pathway2paris). Interverranno artisti del calibro di Michael Stipe (indimenticabile voce dei Rem), Patti Smith, Flea, Cat Power, Bill McKibben, il musicista tibetano Tenzin Choegyal, Raju Lama (Nepal), l’artista Olafur Eliasson (Berlino), Patrick Watson (Canada) e anche alcune new entry tra cui Ben Harper, Johnny Depp, Micah Nelson (Particle Kid), Gigi Datome (capitano della Nazionale italiana di basket), Giovanni Caccamo (Milano), Rain Phoenix, Nikolai Fraiture (The Strokes). In questo contesto, Tatiana Pais Becher promuoverà le Dolomiti, patrimonio dell’Unesco, come simbolo universale di un ambiente di cui prendersi cura attraverso una collaborazione globale. 

Va ricordato che l’estate scorsa, Jesse Paris Smith aveva presentato in anteprima nazionale, al teatro Kursaal di Auronzo, il progetto sul cambiamento climatico “Pathway to Paris”, rimanendo folgorata poi dalla bellezza delle Dolomiti. Un sentimento ribadito anche pochi giorni fa, quando la madre Patti ha dedicato due canzoni all’Italia, nel concerto realizzato sul suo profilo Instagram. Poi, una volta concluso il concerto, Jesse ha contattato telefonicamente la Pais Becher, inviandole a sorpresa un video messaggio indirizzato all’Italia e agli amici di Auronzo e Misurina:  

“Cari amici italiani, 

vi invio questo messaggio di speranza dalla mia casa di New York per dirvi che sono vicino all’Italia e agli amici delle Dolomiti di Auronzo e Misurina, dove ho trascorso alcuni giorni l’estate scorsa. Lì l’amica sindaca Tatiana mi ha accompagnato a vedere gli alberi che la tempesta Vaia aveva sradicato, effetto impressionante del cambiamento climatico che sta interessando il mondo intero. 

Dopo un’emergenza ambientale, che ha lasciato cicatrici profonde nelle vostre montagne, ora vi trovate ad affrontare una nuova emergenza che sta sconvolgendo il mondo intero. 

Il mio cuore è con l’Italia e con le Dolomiti e il mio è un messaggio di ottimismo e speranza: tutto andrà bene e presto potremmo riabbracciarci. Anche se lontana io sono vicina a voi tutti con lo spirito. Un abbraccio”. 

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