È pensato per le studentesse delle scuole superiori e sarà presentato il prossimo 8 marzo: è il progetto Po.W.E.R., acronimo di Possibility for Women Equality and Right (Possibilità per l’uguaglianza e il diritto delle donne), che ha dato il via a un percorso proficuo per un confronto dialettico e operativo sulla parità di genere.
Il progetto Po.W.E.R. è un’iniziativa dei Lions Club nata nel 2020 in e per il Cadore dalla mente del suo ideatore, l’avvocato Roberto Granzotto di Pieve di Cadore, socio Lions che ha saputo riproporla nel proprio territorio d’origine ed espanderla.
A prenderne parte sono state una settantina di ragazze tra i 15 e i 19 anni, affiancate da una formatrice professionale, la dottoressa Eleonora Pinzuti: le protagoniste sono impegnate a rafforzare la loro autostima e a essere pienamente consapevoli dei loro diritti, anche per difendersi da episodi e situazioni di violenza.
«La forza del service – spiegano i promotori – è quanto di più lionistico ci possa essere: la capacità di coinvolgere diversi enti e istituzioni, nel segno della collaborazione per un fine comunitario di crescita su tutti i fronti. Il service Po.W.E.R. è stato condiviso anche fuori provincia, coinvolgendo quest’anno i territori dei Lions di Vittorio Veneto e Trieste Alto Adriatico, tessendo nuovi rapporti privilegiati con sempre più realtà che condividono l’assioma che la parità di genere, intesa come uguale facilità di accesso a risorse e opportunità, è ricchezza da sfruttare in positivo in ogni campo». E ancora: «Il successo che sta riscontrando sul territorio dolomitico il progetto è la riprova che i Lions hanno colto nel segno le esigenze territoriali e la speranza è che dall’unione delle forze che si sono create si amplino le possibilità formative e lavorative delle giovani bellunesi”.