Arriva da uno dei settori giovanili più floridi di tutta Italia: quello del Sassuolo. Classe 2003, gioca a centrocampo, ha tecnica, visione di gioco e un futuro roseo davanti a sé. Un futuro? Forse anche un presente. Anzi, la Dolomiti Bellunesi toglie il “forse”. Perché ha deciso di puntare senza riserve su Alessio Arcopinto: il terzo volto nuovo, dopo gli arrivi di Pettinà in difesa e Casella in mediana.
«A spingermi ad accettare la proposta – spiega proprio il diciannovenne reduce dall’esperienza nella Primavera neroverde – è stato il progetto della società, oltre al fatto di aver parlato con il direttore generale. Il quale mi ha voluto fortemente». Arcopinto ha caratteristiche ben precise: «Sono un centrocampista tecnico, con la predisposizione per il passaggio. Cerco spesso di servire degli assist ai miei compagni».
Ambizioso, ma con i piedi per terra: «Spero di avere spazio a livello personale, ma soprattutto di raggiungere gli obiettivi che la società ci richiede».
