Una quindicina di giorni in sella alla bici, oltre 2300 chilometri di strada per 22mila metri di dislivello positivo: parte venerdì mattina il viaggio di Stefano Bortolot e Paolo Lovat, passione per la bicicletta e un cuore grande che trasformerà tutte le fatiche del viaggio in sostegno a Comitato Pollicino.
Da Longarone a Finisterre, in Spagna, dove finisce il Cammino di Santiago e dove fino a qualche secolo fa si pensava finisse anche il mondo; migliaia di chilometri per lanciare e sostenere una raccolta fondi che andrà direttamente a finanziare le attività del Comitato Pollicino, che da 20 anni gestisce a Petrosani in Romania Casa Pollicino, struttura che aiuta bambini e ragazzi con problematiche sociali, di salute e di disabilità.
Per sostenere l’iniziativa è stato aperto un conto PayPal (già attivo e raggiungibile tramite questo link, dove si illustra nei dettagli l’operazione) che Stefano e Paolo condivideranno con tutti quelli che incontreranno durante le loro tappe. Gli aggiornamenti saranno quotidiani attraverso i social network, e proprio attraverso i social sono già stati trovati altri “compagni di viaggio” che affiancheranno i due bellunesi in qualche tappa e che poi – a loro volta – promuoveranno la raccolta fondi.
Un’idea nata per festeggiare in maniera diversa un’occasione familiare e che Stefano e Paolo hanno voluto trasformare in un viaggio «importante anche per gli altri».
La partenza è già fissata per domani mattina, alle 7.30 a Longarone; verso le 8.15, Stefano e Paolo saranno in centro a Belluno, alla sede del Comitato Pollicino, per i saluti e la colazione prima di affrontare la strada che li porterà in serata fino a Rovereto: «L’impresa però non è la nostra, ma è quella che da vent’anni Pollicino porta avanti in Romania», sottolineano. E da Pollicino il ringraziamento è grande perché, in un momento di difficoltà come questo ,un pensiero verso chi ha più bisogno regala emozioni particolari.
In foto: a sinistra, in maglia gialla, Paolo Lovat; a destra, Stefano Bortolot