Le disposizioni anti-Covid? Ci sono. Il problema è che non tutti le rispettano.
A cominciare da una palestra del Feltrino. Nonostante il divieto di apertura, la struttura ospitava un trio di persone, impegnato in alcuni esercizi. In questo senso, i Carabinieri, insospettiti dalle vetrate oscurate, hanno sorpreso i clienti durante l’attività fisica. Questo perché l’impianto di illuminazione era stato staccato, mentre l’apertura delle porte funzionava con i badge. Per i tre è scattata la sanzione, così come per la titolare della palestra.
Ma non è finita qui perché altre tre persone sono state denunciate dai Carabinieri di Santa Giustina: il motivo? Non hanno rispettato l’isolamento per un caso di positività all’interno di una famiglia. Ad aver contratto il virus, in particolare, è stata la madre, scoperta a fare spesa in un esercizio commerciale. Padre e figlio (non positivi, ma contatti stretti) avrebbero invece raggiunto una casera di proprietà.
Infine, i Carabinieri di Auronzo hanno denunciato una donna, “pizzicata” davanti a un supermercato, nonostante avesse l’obbligo dell’isolamento per positività.
A quanto pare, in quarantena finisce solo il rispetto per gli altri.
