Il sole e le temperature miti dei giorni scorsi non devono ingannare: l’inverno non è ancora finito. E difatti si riprenderà la scena già a partire da stanotte (domenica 9 marzo). Poi da domani (lunedì 10) farà sul serio. E se le previsioni non sbaglieranno, sarà una settimana intera di pioggia e freddo, con nevicate anche abbondanti in montagna, non propriamente a quote himalaiane. Lo zero termico infatti, che nei giorni scorsi veleggiava quasi a quota 3.000 metri, si attesterà attorno ai 1.700-1.600 metri. Tradotto, neve anche a Cortina.
Tutta colpa di una saccatura atlantica, che richiamerà correnti di aria molto umida e un po’ più fresca.
LE PREVISIONI
Oggi come detto sarà una giornata di transizione. L’inverno si materializzerà nella notte e soprattutto domani. Arpav parla di probabilità molto alta (90-100%) di precipitazioni diffuse, a tratti di moderata intensità, nevose oltre i 1.200-1.400 metri sulle Dolomiti e 1.400-1.600 metri sulle Prealpi. Sono previsti apporti medi di 10-20 millimetri di pioggia sulle Dolomiti e di 20-30 millimetri sulle Prealpi, con altrettanti cm di neve oltre i 1.800-2.000 metri, mentre sotto tali quote la neve sarà umida e pesante.
Per martedì è previsto cielo in prevalenza nuvoloso, con nuovo lieve peggioramento al pomeriggio-sera, associato a deboli precipitazioni nevose oltre i 1.300-1.500 metri. Mercoledì invece nuova fase perturbata con cielo coperto e precipitazioni a tratti diffuse. Il limite neve tenderà ad abbassarsi leggermente.