Episodi di criminalità minorile, in centro a Feltre. L’ultimo pochi giorni fa, mentre a metà febbraio, un sabato pomeriggio, era stato il Famila di zona Peschiera il teatro della violenza.
In quell’occasione, due ragazzi erano stati accerchiati da una band di coetanei, almeno cinque o sei. Armati di coltellino, si erano fatti consegnare i portafogli, avevano strappato una collanina in oro dal collo di uno dei due malcapitati, poi erano scappati.
Qualche tempo dopo, nell’attraversare sulle strisce pedonali, un’altra banda di ragazzetti ha estratto una pistola giocattolo, puntandola contro un’auto, con una donna al volante. E poi, qualche giorno fa, un altro episodio di violenza in centro, con una baby gang che ha accerchiato e minacciato alcuni coetanei.
Su tutti questi fatti hanno indagato i carabinieri e adesso i responsabili sono stati individuati.
«Non sottovalutiamo gli episodi di violenza da parte di minori verificatisi nei giorni scorsi in città, sui quali è attiva, come di consueto, una piena e fattiva collaborazione con le Forze dell’Ordine e in particolare con i carabinieri, che hanno già individuato e assicurato alla giustizia gli autori del fatto accaduto in centro storico» spiega la sindaca di Feltre, Viviana Fusaro. «Si tratta di fatti assolutamente gravi, che non vanno minimizzati, ma comunque circoscritti e su cui i carabinieri stanno da tempo lavorando in modo assiduo e riservato, tanto da aver già individuato i responsabili. Ai militari dell’Arma va il nostro ringraziamento e il nostro pieno appoggio. Al tempo stesso, come noto, il Comune è attivo su più fronti con una serie di iniziative che cercano di intervenire sul disagio e sulla povertà educativa, che sono alla base di episodi di questo genere, per far sì che in futuro non debbano ripetersi».