Vent’anni di esperienza sul campo. Viaggi in giro per il mondo al seguito del Papa. Anzi, di tre Papi. Domenico Giani, comandante della Gendarmeria vaticana, è stato al servizio di Giovanni Paolo II, di Benedetto XVI e fino a pochi mesi fa di Francesco. E oggi (lunedì 4 ottobre) e domani racconterà la sua esperienza ai cittadini e agli studenti di Auronzo.
Laureato in pedagogia e scienze della sicurezza finanziaria, Giani si è sempre distinto in missioni umanitarie: proverbiale nel 2015 l’attivazione nella poverissima Repubblica Centrafricana di un corridoio di tregua che consentì la visita del Papa e l’apertura della Porta Santa.
Attualmente Giani ha lasciato l’incarico in Gendarmeria e assunto quello di presidente di Eni Foundation e della Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia.
L’incontro di Auronzo segna un suo ritorno in Cadore dopo le visite con i Papi durante i soggiorni a Lorenzago. E fu proprio lui a organizzare la visita del Santo Padre ad Auronzo nel 2007, con l’incontro nella chiesa di Santa Giustina.
L’appuntamento per questa sera è alle 21 nella sala consiliare del municipio. Bis domani (martedì 5 ottobre) alle 10 con studenti e insegnanti del liceo linguistico Cadore.