Arpav, l’Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto, ha scelto Larin Group per la comunicazione e promozione del progetto europeo INADEF.
Il progetto è un’iniziativa comunitaria finanziata dal FESR (Interreg V-A Italia-Austria 2014-2020) e da contributi pubblici nazionali. INADEF inoltre prevede una collaborazione istituzionale transfrontaliera tra tre partner italiani – ARPAV, Università di Padova e Università di Udine – e due partner austriaci – BFW e ZAMG.
Lo scopo del progetto è quello di sviluppare un sistema di allarme innovativo che porti a una diminuzione del rischio idrogeologico causato dalle colate detritiche, riducendo i così tempi di allertamento della popolazione, soprattutto nelle zone alpine e dolomitiche soggette a questi fenomeni.
Questo sistema di allarme che verrà sviluppato nei prossimi mesi si propone quindi di prevedere il fenomeno idrogeologico prima che lo stesso avvenga e con maggiore anticipo, segnalando così l’allarme in tempi adeguati per intraprendere azioni e attuare procedure di Protezione Civile a salvaguardia della pubblica incolumità.
«Siamo felici di supportare Arpav e i partner coinvolti in questo importante progetto – dichiara Marco Da Rin Zanco, CEO di Larin Group e Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Belluno Dolomiti – Larin Group ha profonde radici nel territorio bellunese, spesso soggetto a fenomeni eccezionali di questo tipo che hanno causato danni e vittime, come la tempesta Vaia solo per citarne una. Riuscire a realizzare e a promuovere un sistema innovativo di allarmi che riesca a mettere in sicurezza la popolazione è sicuramente un passo in avanti per tutto il territorio. Dare un contributo per comunicare al meglio questa iniziativa, per noi è motivo di grande soddisfazione».
Per comunicare al meglio questo progetto, Larin Group ha innanzitutto realizzato il sito web www.inadef.com, ideato il logo e sviluppato tutta la grafica coordinata per i canali tradizionali di comunicazione.
Larin inoltre si è occupata della promozione del ciclo di eventi che si sono tenuti online per approfondire le colate detritiche e l’allerta di protezione civile: L’allerta per le colate detritiche ha visto la partecipazione di Matteo Cesca, Funzionario tecnico di ARPAV; l’appuntamento Le colate detritiche ha ospitato Carlo Gregoretti, Professore Associato dell’Università di Padova – Dipartimento TESAF, e Gianpaolo Bottacin, Assessore Regionale all‘Ambiente e alla Protezione Civile; infine l’ultimo evento Temporali forti: all’origine delle colate detritiche è stato presentato da Paolo Nicolosi, Meteorologo di ARPAV. Gli appuntamenti sono disponibili sul sito del progetto.
(in foto la frana in Val di Zoldo)