Bistrattato, dimenticato, spesso sottovalutato. Ma il Nevegal non molla. Certezze sulla seggiovia non ce ne sono: difficile capire se gli impianti apriranno, almeno per agosto. Impossibile anche solo immaginare come sarà la stagione invernale. Intanto però il Colle ha deciso di godersi un’estate di grande respiro.
Le ultime domeniche sono state di autentico boom per i sentieri di Faverghera, Toront e Visentin: centinaia di escursionisti in cerca di sole e aria pulita. Centinaia di famiglie anche nel parco giochi del Miari. Un segnale di amore autentico per il Colle e anche di potenzialità della montagna di Belluno in un’estate che può fare la differenza.
La domanda vera è: cosa farà il Nevegal? La risposta l’hanno preparata gli operatori, con un calendario di manifestazioni meno ricco rispetto agli anni scorsi, ma comunque molto fornito considerando che fino a pochi giorni fa la situazione Covid non consentiva neppure di immaginare l’organizzazione di eventi.
Sono una decina gli appuntamenti già in carnet. Dalla riapertura di Pian Longhi con tornei sportivi, musica e i campioni del ciclismo del Cycling Stars Criterium (11 luglio), alla messa di San Giovanni Gualberto nella vecchia chiesetta (12 luglio); dal discovery Valbelluna (giro in mtb sulle creste, 28 luglio) alla pedalata alla scoperta del Nevegal (4 agosto). In mezzo, i motori della cronoscalata (8-9 agosto), i mercatini in Piazzale (2 agosto e 6 settembre) e l’apertura fino al 13 settembre dell’orto botanico.