Impresa compiuta: Moreno Pesce ha raggiunto la cima della Tofana di Mezzo, venticinque anni dopo l’incidente che gli ha causato l’amputazione della gamba sinistra.
Martedì scorso, Pesce, accompagnato da Lino De Nes e dal video maker Jacopo Bernard, era pronto al Rifugio Pomedes per affrontare l’impegnativa salita ai 3.244 metri della cima più alta delle Tofane.
L’ascesa affrontata è stata fin da subito molto impegnativa: sia per l’inclinazione del percorso in ferrata, sia per le condizioni meteo che mai hanno permesso di godere del panorama di questo monumento delle Dolomiti ampezzane.
A causa delle condizioni meteo giudicate De Nes ha scelto di optare per una variante del percorso, che ha permesso di arrivare comunque in vetta. Quello era l’obiettivo.
Così Moreno Pesce ha simbolicamente festeggiato i venticinque anni dall’incidente con il ritorno alla croce posta sulla cima della Tofana di Mezzo. L’atleta si è rimesso in gioco ogni giorno, con enormi sacrifici, volontà e dedizione diventando il portavoce di una montagna possibile anche dopo un incidente invalidante come il suo.
«Festeggio i 25 anni in croce – ha commentato il protagonista – insieme a Lio e Jacopo, bevendo un prosecco. L’impresa è compiuta».