Aaa cercasi donatori di plasma iperimmune.
È ripartito, infatti, l’arruolamento per la donazione di plasma da parte dei pazienti convalescenti da Covid-19. «Da questa settimana – spiegano i vertici dell’Ulss Dolomiti – la medicina trasfusionale ha ripreso gli inviti alla donazione, compatibili con i criteri di inclusione previsti dal protocollo di studio: l’età deve essere compresa tra 18 e 60 anni. Ed è poi necessaria la diagnosi con tampone positivo per virus Sars-Cov-2 e sintomi correlati alla malattia (febbre, raffreddore, artralgie, anosmia/ageusia, polmonite…)».
Atri criteri? Tampone negativo a distanza di 10 giorni dalla comparsa dei sintomi e dopo almeno 3 giorni dalla scomparsa degli stessi. In più, sono escluse le donne che abbiano avuto gravidanze o aborti, pazienti con cardiopatia, allergie o gravi patologie in atto e pazienti che abbiano ricevuto trasfusioni o con patologie neoplastiche anche in passato.
I criteri, quindi, sono molto restrittivi: da ciò si comprende come nella precedente ondata, di circa 330 pazienti-possibili candidati, solo una cinquantina rientrava nei criteri di inclusione.