Ha allenato per quindici anni nel Vicenza, seguendo in modo particolare le squadre dell’attività agonistica del vivaio. È in possesso di una laurea specialistica in Scienze e tecniche dello sport. E di una licenza Uefa B. Insomma, il curriculum è di spessore. Come le qualità umane e la preparazione: Diego Bistore entra a far parte dello staff legato alla SSD Dolomiti Bellunesi, con il ruolo di assistente della prima squadra.
«Già dal primo incontro – spiega il mister – ho subito capito che questo è l’ambiente giusto per me: ambizione, determinazione e umiltà sono presupposti essenziali per allenare al meglio e identificarmi con il club per cui lavoro. E qui li ho trovati». Bistore affiancherà mister Nicola Zanini, al timone del gruppo chiamato a navigare per la terza stagione in serie D: «Conosco Zanini da anni, ho sempre ammirato e apprezzato il suo modo di allenare e gestire il team. Quando c’è stata l’opportunità di far parte del suo staff, non ci ho pensato un attimo».
Per Bistore, il calcio non sfocia solo nella tattica e negli schemi: «Ho sempre messo la persona prima dell’atleta, perciò mi ritengo un allenatore che considera l’armonia tra squadra e staff un elemento essenziale per sviluppare al meglio qualsiasi aspetto strettamente associato alla prestazione. E poi c’è il lavoro, lavoro e ancora lavoro». L’ex Vicenza, quindi, va ad arricchire un gruppo che, oltre a mister Zanini, comprende i confermatissimi Gabriele Benetti, nelle vesti di preparatore dei portieri, e Marco Fontanelli, il responsabile della performance.
