A passi spediti verso il traguardo. L’obiettivo è sempre più vicino. Se le cose proseguiranno in questo modo, presto la provincia di Belluno potrebbe essere “covid -free”. Salgono infatti i Comuni che negli ultimi sette giorni non hanno avuto nuovo casi di coronavirus all’interno dei loro confini. Lo certifica il consueto report settimanale dell’Usl 1 sull’andamento dell’epidemia. Tanto che ormai si fa prima ad elencare i municipi che presentano ancora qualche positività.
I Comuni che sulla mappa appaiono ancora colorati sono 10: Belluno, Borgo Valbelluna, Agordo, Feltre, Cortina d’Ampezzo, Auronzo, con un’incidenza di nuovi casi tra 1 e 125; Domegge, Lorenzago, Quero Vas e Alano, dove l’incidenza è tra 126 e 250. Tutti gli altri (e sono 51) possono festeggiare, ma con moderazione. Perché il virus, pur molto indebolito, non è ancora sconfitto e i mesi scorsi hanno dimostrato come i numeri dei contagi possano risalire in fretta, vanificando gli sforzi.
Ieri, intanto, nessun nuovo caso positivo segnalato nel bollettino di Azienda zero. E di conseguenza crolla l’incidenza dei nuovi casi, nella settimana dal 24 al 30 maggio a quota 16. Il Bellunese, insieme al resto del Veneto, si prepara quindi a tornare “zona bianca”, come già sono, da oggi, Friuli Venezia Giulia, Sardegna e Molise. Sperando non sia solo un fuoco di paglia. A dare forza alle speranze la campagna vaccinale, ora entrata a regime, che prosegue senza intoppi.
Oramai quasi svuotati dai pazienti covid anche gli ospedali bellunesi. Al momento il “San Martino” di Belluno ospita una sola persona positiva al virus. Ne restano al momento 5 nei reparti non critici all’ospedale “Santa Maria del Prato” di Feltre, oltre a due degenti nell’ospedale di comunità feltrino. Non si contano nuove vittime, mentre i bellunesi attualmente positivi sono 153.
