Giornata intensa per la rete dell’emergenza-urgenza dell’Ulss Dolomiti, che ha risposto in maniera efficiente alle numerose richieste di intervento relative a incidenti stradali, traumi in pista e malori derivati anche dal forte afflusso turistico per il ponte dell’immacolata.
IN STRADA
Nella giornata di ieri (8 dicembre) si sono registrati quattro incidenti stradali con feriti: due nella mattina a Santa Giustina con complessivamente quattro persone coinvolte e trattate all’ospedale di Feltre per patologie minori, e due a Vodo di Cadore.
Nell’incidente di Vodo delle 10.15 in cui ha perso la vita una donna del 1952 residente in provincia di Belluno, sono state ferite anche altre quattro persone: un minore elitrasportato all’ospedale di Belluno, già dimesso; una donna di 42 anni residente nel Veneziano elitrasportata all’ospedale di Belluno che ha riportato dei traumi, dimessa in serata; un uomo di 40 anni residente nel Veneziano, curato al pronto soccorso di Pieve per una frattura, in fase di dimissione; un uomo di 34 anni residente nel Bellunese elitrasportato all’ospedale di Belluno, non critico, che rimane in osservazione al pronto soccorso. Lo fa sapere Ulss 1 Dolomiti in una nota.
Alle 14.30 inoltre la Centrale Suem di Pieve di Cadore è stata allertata per un secondo incidente a Vodo con una persona ferita e curata per traumi minori al pronto soccorso di Pieve.
IN PISTA
Sempre Ulss fa sapere che I soccorsi in pista per traumi da sci, gestiti in sinergia con le forze dell’ordine e le ambulanze aggiuntive, sono stati ben 16. Di questi, 8 nel comprensorio di Cortina (di cui 2 elitrasportati a Belluno), 6 ad Arabba e 2 a Falcade.
«Gli accessi ai pronti soccorso di Belluno, Feltre, Pieve e Agordo sono stati nella media stagionale, con la prevalenza di traumi minori da sci» fa sapere Ulss. «Il maggior impatto, comunque gestito con fluidità, è stato dato dagli incidenti stradali».
