Si intitola “principi e raccomandazioni”. Ed è la nuova ordinanza emanata dalla Regione Veneto.
Un’ordinanza che, di fatto, anticipa la zona gialla: nel senso che entrerà in vigore già da oggi. O meglio, da mezzanotte. E avrà durata fino al 16 gennaio.
Questo significa che, anche per circolare all’aperto, sarà necessario indossare la mascherina, con l’eccezione dei bambini al di sotto dei 6 anni o di persone con patologie particolari.
Non solo: gli operatori sanitari e socio-sanitari dovranno eseguire dei test per lo screening ogni quattro giorni, mentre sono sospese le visite di minori di 12 anni nelle strutture Rsa.
«È un periodo cruciale – ha spiegato il presidente della Regione, Luca Zaia – se siamo fortunati superiamo il picco tra la fine di dicembre e l’inizio di gennaio. La giornata di oggi corrisponde al picco raggiunto lo scorso anno».
Qualche dato: «L’indice Rt è 1,15, l’incidenza è a 506,3 casi su 100mila abitanti. Alta, sì. Ma lo è anche per il numero tamponi che facciamo. Il tasso di occupazione delle terapie intensive è al 13% e quello dell’area non critica è al 15: livello che fa scattare in zona gialla».