Sempre più centrale: nel disegno tattico della nuova Dolomiti Bellunesi. E nel percorso di sviluppo di una realtà che, dopo il secondo posto della scorsa annata, ha l’obiettivo di consolidarsi ad alti livelli, in un panorama sempre più variegato e competitivo: Thomas Cossalter è una delle tante note liete del pre-campionato: «Ho diversi motivi per essere legato a questa società e a questa provincia. Qui è casa mia».
“SPINGERE” – Il ventunenne centrocampista ha sensazioni confortanti: «Abbiamo portato avanti un buon lavoro. Stiamo caricando e “spingendo”, come è giusto che sia in un momento della stagione come quello attuale». Dal dischetto, Cossalter ha pure “timbrato” l’ultimo confronto, andato in scena a Pian Longhi contro il Portomansuè (2-0): «Al di là del risultato, l’aspetto più rilevante è che non abbiamo subìto gol. In generale, è stato un altro buon test».
GRUPPO SANO – In attesa del debutto ufficiale in Coppa Italia, in calendario domenica 1 settembre al “Tenni” di Treviso, i dolomitici proseguono nel loro percorso. E mercoledì 21 agosto (ore 17.30, a Rasai di Seren del Grappa) saranno impegnati in un’altra prova contro il Borgo Valbelluna: «La squadra ha offerto subito risposte positive. E i nuovi si stanno già integrando al meglio: con loro ci vediamo spesso anche fuori dal campo. Il gruppo è sano, composto da bravissimi ragazzi. Se consideriamo i tanti allenamenti doppi, trascorriamo insieme parecchie ore. Poi, con il tempo, ci conosceremo ancor meglio».
IN FIDUCIA – Cossalter è costantemente nel vivo del gioco: «Ognuno di noi è importante. E io lo sono al pari di tutti gli altri componenti del collettivo. Dal punto di vista personale, sono contento perché mi sento bene e in fiducia». Una fiducia che Thomas intende seminare all’interno di un torneo destinato a essere ancor più ostico, se è vero che il girone in cui sono inseriti i dolomitici avrà venti compagini. E, di riflesso, presenterà una serie di turni infrasettimanali: «Rispetto alla scorsa stagione, cambia solo il fatto che avremo quattro gare in più. Di conseguenza, sarà richiesta maggior collaborazione da parte di tutti. Si preannuncia un campionato difficile, ma non è una novità: non ci spaventa. Faremo le nostre partite e seguendo la nostra strada. Anche perché siamo una squadra forte, non ci nascondiamo. Poi, come al solito, sarà il campo a dire la sua».
Fonte: comunicato stampa – Foto di Giuseppe De Zanet