Che il Nevegal avesse sette vite come i gatti, era risaputo. Che fosse anche oggetto di colpi di magia, ancora no. Ma oggi si è avuta la prova.
Il Colle sembrava morto e defunto, impossibilitato a portare avanti una stagione estiva. Invece… Coupe de theatre: la seggiovia può partire. Se a spingere il pulsante di avvio sarà l’Alpe, bene. Altrimenti se ne occuperà la Bellunum.
Proprio così: la partecipata comunale che gestisce la raccolta rifiuti e il parcheggio di Lambioi potrà muovere anche gli impianti di risalita. Motivo? Già oggi ha in gestione un impianto a fune, le scale mobili. Quindi non cambierebbe il suo “business”.
La novità è arrivata nel cuore del consiglio comunale di questo pomeriggio. Con un emendamento al regolamento della Bellunum, proposto con grande sorpresa di tutto l’emiciclo direttamente dal sindaco Massaro.
In poche righe, viene modificato lo statuto della partecipata. Che per l’estate 2020 (quindi a tempo più che determinato) potrà gestire gli impianti del Nevegal. Resta da capire la modalità. Attraverso l’acquisto da parte del Comune o semplicemente in affitto? E l’Alpe cosa deciderà di fare? Ai posteri l’ardua sentenza. Ma intanto la magia è servita. E tanto basta per prolungare di almeno un po’ le speranze del Colle.