Rette per Asilo nido e Servizi scolastici bloccate: ecco le prime contromisure del Comune di Longarone al Coronavirus. «Abbiamo deciso di sospendere la retta dell’asilo nido e dei servizi scolastici intanto fino al 3 aprile – spiega il sindaco, Roberto Padrin -. Si tratta di una scelta precisa, condivisa lunedì sera in Giunta, che intende venire incontro alle famiglie. Siamo eventualmente pronti a prorogare la sospensione, che al momento vale anche per il mercato settimanale del venerdì. In questa fase non possiamo correre rischi inutili e dobbiamo tutti collaborare, con senso di responsabilità, per ridurre il più possibile il contagio. Dispiace anche dover sospendere il mercato settimanale, alla luce delle risposte positive che stava avendo con la disposizione decisa a gennaio».
Proprio per questo motivo, anche gli sportelli comunali osserveranno alcune limitazioni nell’accesso dell’utenza, mantenendo inalterata l’erogazione dei servizi. Quindi, chiusura dell’Ufficio cultura e della Biblioteca civica, almeno fino al 3 aprile. Gli altri sportelli sono aperti, ma l’invito alla cittadinanza è di utilizzarli solo in caso di assoluta necessità o urgenza, e comunque previo appuntamento. Sarà comunque possibile contattare il Comune telefonicamente allo 0437.575811 oppure via mail all’indirizzo protocollo@longarone.net.
Lo sportello polifunzionale metterà in contatto gli utenti con l’ufficio preposto e si attiverà in ogni forma per soddisfare le richieste dei cittadini. «Ringrazio tutto il personale per la collaborazione e la disponibilità che stanno mettendo in questa fase così difficile – aggiunge il sindaco Padrin -. Consentitemi poi un pensiero particolare per le famiglie e gli anziani ospiti del nostro Centro Servizi “Barzan”. Per proteggerli dalla diffusione del Coronavirus, abbiamo dovuto attivare tutte le accortezze del caso. Sono consapevole che le misure adottate li lasciano soli, con la sospensione della visita dei familiari. È una situazione difficile, ma emergenziale. Esprimo vicinanza ai nostri anziani e ai loro cari che non possono andare a trovarli. Colgo anche l’occasione, a nome di tutta l’amministrazione, di ringraziare il personale dell’Azienda speciale che in questi giorni difficili sta operando con grande professionalità, anche per far sentire accuditi e meno soli gli ospiti della struttura».
