Puntuali come un orologio svizzero: le code.
Fin dal primo mattino l’Alemagna ha visto lunghi serpentoni di auto incolonnate. Traffico paralizzato da Pian di Vedoia a Castellavazzo, tanto che per percorrere pochi chilometri c’è chi ha impiegato anche più di un’ora. E tutto bloccato anche nel tratto gratuito della A27, dove le macchine proprio non si muovono: motore spento e una buona dose di pazienza. Il problema è che la paralisi stavolta non è stata un fenomeno del mattino: all’ora di pranzo c’erano ancora le file.
Tutta colpa del numero di auto, certo. Ma con un weekend di sole e bel tempo c’era da aspettarselo. No, il problema è sempre lo stesso: la qualità dell’infrastruttura. La strada è quel che è, con i soliti punti neri. In più ci sono i cantieri che rallentano la velocità e creano ulteriori difficoltà.
Movieri? Manco l’ombra. E domani rischia di essere anche peggio.