L’edificio è del XVI secolo. Fu fatto costruire dalla famiglia Piloni, di cui ancora oggi porta il nome. E il principale esponente della famiglia, Odorico, chiamò uno degli artisti locali più famosi dell’epoca per affrescare le stanze, soprattutto il grande salone al piano terra. Quello che sarà visitabile oggi e domani, con spiegazione dei ragazzi del Fai.
Le giornate d’autunno, infatti, sono dedicate ai palazzi del potere, quest’anno. E dopo Palazzo Rosso, sede del municipio, ecco Palazzo Piloni, casa dell’amministrazione provinciale.
La visita proposta dal Fai riguarderà soprattutto l’antico salone di rappresentanza al pianterreno, famoso per gli affreschi di Cesare Vecellio che rappresentano le quattro stagioni in salsa bellunese. Notevole soprattutto l’inverno, con una finta finestra che si apre su piazza Duomo coperta di neve.
La visita proseguirà anche al primo piano, nella sala Piloni, dove sono visibili i dipinti dei membri dell’antica famiglia nobiliare.
Per informazioni, www.giornatefai.it.