Quando una calamità naturale rende impossibili le normali comunicazioni, cosa succede? È una domanda che spesso non ci si pone, perché a intervenire sono gli enti per la gestione e la messa in sicurezza delle aree.
Ma se il telefono e Internet non funzionano, come è possibile comunicare con un comune montano o un’area isolata? Potrebbe sembrare uno scenario critico da film. E invece, nulla di più reale. Basti pensare alla recente tempesta Vaia che ha isolato per giorni gran parte dei comuni della nostra provincia e con i quali era impossibile comunicare.
Ebbene, è proprio in questi momenti drammatici che entra in gioco l’associazione Radioclub Belluno Nore e, nello specifico, i volontari di Protezione civile del Nucleo Operativo Radio Emergenze.
A tale proposito, le procedure e le modalità di come avvengo le comunicazioni saranno oggetto dell’appuntamento in programma venerdì 16 ottobre (ore 21), nella sede all’interno di Villa Montalban, a Safforze.
La serata dal titolo “Le comunicazioni radio in emergenza” è aperta al pubblico con l’obbligo di osservare le norme anti-contagio. Per l’occasione, a titolo dimostrativo, verrà installato un carrello satellitare.