“Chi può metta, chi non può prenda”. È la filosofia del Comitato Pollicino. I mesi del lockdown sono stati impiegati nel produrre mascherine. Fatte a mano, in stoffa. E adesso è momento di distribuirle. Come? Gratuitamente per chi non può permettersele. In vendita per chi può e vuole dare una mano.
«Casa Pollicino, il nostro centro diurno per bambini e ragazzi in difficoltà a Petrosani (Romania, ndr), sta vivendo momenti difficili, ma non ci dimentichiamo di chi, anche a Belluno, si trova in condizioni di necessità, soprattutto in questi giorni di emergenza – fanno sapere i volontari di Pollicino -. Per questo, le donazioni raccolte con queste mascherine verranno equamente suddivise tra Casa Pollicino e la mensa dei poveri gestita dai Padri Cappuccini di Mussoi». L’associazione vorrebbe in questo modo anche lanciare un messaggio di ringraziamento alla comunità bellunese che tanto ha fatto per i bambini di Casa Pollicino in questi anni.
Le mascherine si possono trovare e acquistare (con offerta libera) nella sede dell’associazione in via 30 Aprile, 5 a Bellun; oppure presso “Cartolandia Libri” in via Roma, 17/b a Santa Giustina. Ce ne sono per tutti i gusti: da donna, da uomo e anche da bambino. «Chi sa cucire e vule contribuire a realizzare le mascherine, può scaricare istruzioni e cartamodello dal nostro sito web www.comitatopollicino.org e farcelo sapere – concludono i “pollicini” -. Siamo felici di poter fare qualcosa in questo periodo difficile per tutti e speriamo che le nostre mascherine piacciano».