Stavolta tocca a Luigi Cima, alla sua arte e al contatto tra pennello e devozione. Questo il tema dell’appuntamento di domani (domenica 30 agosto) con “Frammenti d’arte in Valbelluna”. La rassegna che apre le chiesette e fa scoprire il territorio a turisti e locali va avanti con un itinerario preciso. Perché l’opera di Luigi Cima, apprezzato pittore vissuto a cavallo tra Ottocento e Novecento, è sparsa in diverse parti della Sinistra Piave. Quindi, visita alla chiesa di San Donnino a Carve, a San Lucano a Campo e all’atelier di Renato Scarton; e per finire, municipio e chiesa arciprete di Mel. Gli organizzatori saranno presenti dalle 15 alle 18, per raccontare e spiegare le opere e l’artista.
La rassegna si chiuderà domenica 13 settembre con la chiesa di San Bernardo a Cesana e quella di Bardies; e soprattutto con lo splendido eremo di San Donato a Ronchena.