Orari più larghi e laboratori più fitti. Le biblioteche come vere e proprie “piazze del sapere”. È l’obiettivo del Comune di Borgo Valbelluna, che proprio in questi giorni sta esternalizzando il servizio. Un esperimento per un anno (dal 1° luglio al 30 giugno 2021), per capire se può funzionare, figlio della scadenza dell’appalto triennale per l’affidamento della gestione della biblioteca di Lentiai.
«A seguito della fusione, nel territorio del Comune di Borgo Valbelluna sono in funzione due biblioteche comunali, una a Trichiana e un’altra a Lentiai – premette l’assessore alla cultura, Monica Frapporti -. Tra gli obiettivi dell’amministrazione, nell’ambito della valorizzazione dei “luoghi della cultura”, le biblioteche trovano uno spazio prioritario. Infatti, vogliamo trasmettere ai cittadini un concetto di biblioteca come “piazza del sapere”, luogo d’incontro e di socialità come sono le piazze delle nostre città italiane. Certo un presidio della cultura, ma anche un luogo di partecipazione, di inclusione, di accoglienza, fatta principalmente dai cittadini e per i cittadini che la rendono viva e significativa. Con particolare attenzione ai più giovani».
Cosa succederà nei prossimi mesi? È presto detto. Nella biblioteca di Lentiai, l’amministrazione intende aumentare l’orario di servizio del personale dalle attuali 18 ore settimanali a 36 ore, valutando anche un ampliamento dell’ apertura al pubblico. Inoltre c’è l’idea di creare una zona dedicata ai bambini e ai ragazzi, anche potenziando la collaborazione con le scuole del territorio. Personale specificamente formato nei servizi bibliotecari per ragazzi e nella letteratura per l’infanzia potrà far appassionare tutti alla lettura attraverso giochi, laboratori creativi, letture animate, portando avanti il progetto “Nati per Leggere”, che da molti anni la biblioteca di Trichiana organizza in collaborazione con le scuole.