C’è anche una bellunese in lizza per il “Premio Donna dell’anno 2020”: è Debora Nicoletto.
Tra le 15 finaliste, infatti, spicca pure il profilo della sociologa e giornalista: nello specifico, Nicoletto si occupa di politiche giovanili e familiari in ambito regionale e nazionale. È stata docente e consulente per l’Università di Trento, di Padova e per lo Iulm di Milano. Ha ideato il progetto Strike! Giovani che cambiano le cose, è referente dei Piani Giovani della Provincia di Trento e in questa coordinatrice dei Distretti Famiglia. Dopo l’esperienza di assessorato al Comune di Feltre, ha ideato lo spazio culturale Dolomiti Hub, gestito dall’impresa sociale Dolomiti Lab
Tornando al concorso, è stato ideato dell’associazione trevigiana Innovation Future School, con l’obiettivo di incentivare e sostenere personalità femminili di spicco. Le quali, con intuito e coraggio, si sono distinte per essere le promotrici di iniziative con una particolare ricaduta sociale in ambito sia locale che nazionale. «Anche quest’anno sono arrivate centinaia di candidature – racconta orgoglioso Gianpaolo Pezzato, presidente di Innovation Future School – segno dell’entusiasmo e della voglia di contribuire con le loro grandi idee al miglioramento del nostro paese. Sono convinto che il futuro sia rosa».