I giovani bellunesi e lo sguardo sull’occhiale: premiati i lavori di “Back to the future”

I giovani bellunesi e lo sguardo sull’occhiale: premiati i lavori di “Back to the future”

 

Gli occhiali visti attraverso gli occhi dei ragazzi bellunesi. Anzi, stravisti. Perché sono stati oltre 100 gli studenti ad aver partecipato al progetto “Back to the future – L’occhiale nella provincia di Belluno”, promosso e sostenuto da Confindustria attraverso il Gruppo dei Giovani Imprenditori e Sipao, la sezione delle occhialerie.

L’iniziativa si è rivolta agli studenti del secondo anno delle scuole medie. A loro è stato chiesto di raccontare, in modo originale e creativo, la storia della produzione dell’occhiale nel Bellunese e la sua evoluzione attraverso i secoli e i decenni.

«La risposta è stata molto positiva – spiega Lara Franzoia, presidente di Sipao -. I ragazzi si sono cimentati in elaborati di grande qualità, dimostrando doti creative e tecniche, ma soprattutto passione nei confronti di un oggetto che rappresenta il dna del nostro manifatturiero. Come imprenditori, ne siamo orgogliosi».

I ragazzi hanno svolto il tema suggerito dagli industriali attraverso storie illustrate, fumetti e video, lavorando in gruppo coordinati dagli insegnanti.

Duplice l’obiettivo dell’iniziativa, come spiega Franzoia: «Innanzitutto, vogliamo avvicinare i giovani al mondo dell’occhiale, farli sentire partecipi di una storia importante che ha fatto grandi le nostre comunità nel mondo; in secondo luogo, intendiamo ribadire che l’occhialeria è un settore estremamente competitivo, attuale e che c’è bisogno proprio dell’energia delle nuove generazioni per mantenerlo sul territorio e farlo crescere».

Il progetto è servito anche per far conoscere il triennio “Opzione Tecnologia dell’Occhiale” all’istituto tecnico Segato di Belluno, percorso voluto con forza dagli stessi imprenditori bellunesi.

«Il tema delle competenze resta cruciale in un territorio profondamente vocato al manifatturiero come il nostro – aggiunge Marco Da Rin Zanco, presidente dei Giovani imprenditori bellunesi -. Coinvolgere gli studenti fin dalle scuole elementari e medie diventa fondamentale per creare consapevolezza e fare un orientamento serio, anche a favore delle famiglie».

La commissione giudicatrice degli elaborati ha selezionato come vincitori tre classi, cui è stato consegnato un assegno da 500 euro per l’acquisto di materiale didattico: “Verso l’innovazione e oltre”, progetto della classe 3B scuola Nievo di Belluno; “Passato Presente e Futuro in due lenti” della classe 3A scuola di Trichiana; “Frescura pioniere dell’occhiale” della 3 di Domegge.

la 3A della scuola media di Trichiana, con il premio

 

la 3 della scuola media di Domegge, premiata in videoconferenza

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