Sport, ambiente, storia, sociale… c’è tutto questo e molto di più nella “Keep clean and run”. Dalla montagna al mare: 330 chilometri e 13.000 metri di salita, da Cortina al Molo Audace di Trieste, ripercorrendo i luoghi che furono teatro della Grande Guerra. L’eco-trail contro l’abbandono dei rifiuti è giunto alla sesta edizione. Ed è già sulla linea di partenza: venerdì prossimo (4 settembre), il via sarà dato a Cortina. In regia, il “rifiutologo” e divulgatore ambientale Roberto Cavallo, accompagnato lungo il percorso dal triatleta Roberto Menicucci.
Sette le tappe previste, durante le quali l’atleta e il “rifiutologo” correranno e raccoglieranno i rifiuti abbandonati che troveranno lungo il percorso. La prima sarà tutta bellunese, da Cortina a Lorenzago, lungo un tragitto immerso nelle Dolomiti patrimonio dell’umanità, un ambiente naturale spettacolare che non può essere deturpato dai rifiuti. Sarà proprio questo il messaggio lanciato dal Cadore. Perché l’intera iniziativa del “Keep clean and run” vuole sensibilizzare la popolazione e i media sul fenomeno del littering, ponendo l’attenzione sull’origine di questi rifiuti abbandonanti en plein air. La scelta di incentrare l’evento sportivo negli eco-sistemi montano e marino, infatti, nasce dalla consapevolezza che oltre il 75% dell’inquinamento dei mari ha origine nell’entroterra e viene trasportato dai fiumi.