CORNEDO-GIORIK SEDICO 3-6
GOL: pt 0’56” Degeneri, 9’45” Grigolato, 15’07” Dos Santos, 17’56” Pitondo; st 5’31” Dos Santos, 6’51” Mazzucco, 15’28” e 16’16” Dos Santos, 18’12” Guerra.
CORNEDO: Fahmi, Facchinetti, Gonzato, Guerra, Degeneri, Grigolato, Suksomkorn, Rubega, Husaric, Giuliano Boscaro, Gonella, Simone Boscaro. Allenatore: Dal Cason.
GIORIK SEDICO: Battistuzzi, Fenti, Mazzucco, De Boni, Storti, Brancher, Pitondo, Dos Santos, Bottega, Zardo, Rossetto, Guilherme. Allenatore: De Francesch.
ARBITRI: Cannizzaro di Ravenna e Mosconi di Cesena.
NOTE. Espulso al 18’34” st Soksomkorn per somma di ammonizioni. Ammoniti: Storti, Husaric, Simone Boscaro, Grigolato.
Come diceva Corrado Mantoni, «e non finisce qui». La Giorik si ripiglia dalla sconfitta del derby e ricomincia a vincere. Con un successo convincente, rotondo. Anche fondamentale. Perché davanti hanno vinto tutte (Bubi Merano e Pordenone); perdere a Cornedo sarebbe significato abdicare anzitempo al sogno promozione. Non è così: Dos Santos torna dalla squalifica e si vede. Pitondo fa quello che sa fare. E tutta la squadra gira alla perfezione. Tanto che la banda di De Francesch diventa l’unica, fin qui, a espugnare il campo vicentino.
LA CRONACA
Avvio shock per il Sedico. Una doccia gelata che non è proprio auspicabile a metà febbraio. Degeneri mette dentro il vantaggio Cornedo e Grigolato raddoppia. Basterebbe per ammazzare un elefante. Non la Giorik. Che riordina le idee e colpisce. Bravo Dos Santos ad accorciare, bravissimo Pitondo a chiudere la prima frazione sul 2-2.
La ripresa inaugura un match completamente diverso. Prof Dos Santos sale in cattedra e insegna futsal agli avversari. Prima sigla il sorpasso, poi cala altre due reti (in tutto fanno quattro). Segna anche Mazzucco ed è festa Giorik. «E non finisce qui»: sabato prossimo c’è il Maccan Prata (sul neutro di Maser per l’indisponibilità del parquet casalingo) per continuare il sogno promozione.