La Spes Belluno vola in serie C maschile.
Dopo una sola stagione in D, in cui la compagine gialloblù aveva destato un’ottima impressione (al momento del lockdown, Murer e compagni erano sesti con un bilancio in attivo: 7 vinte e 6 perse), è arrivata la più classica delle opportunità. E la società della presidente Fabiana Bianchini ha deciso di coglierla: «La Piave Volley ci ha proposto di scambiare la categoria, altrimenti loro avrebbero avuto due compagini in C. La mia prima risposta è stata un secco “no”. Poi, però, ci ho pensato e ripensato. E ne ho parlato prima con il mio staff, poi con i ragazzi. Ebbene, erano tutti entusiasti. Così abbiamo deciso di accettare».
Il gruppo verrà affidato a coach Alberto Pavei: «Abbiamo ripreso ad allenarci in palestra, anche se novembre, quando inizierà il campionato, è lontano. La rosa deve ancora essere definita nel dettaglio: in questo senso, l’auspicio è quello di poter inserire un paio di elementi d’esperienza per affrontare la categoria con un pizzico di tranquillità».
Ambizione e realismo si intrecciano: «Sappiamo che sarà dura – conclude la presidente Bianchini – che dovremo lottare con le unghie e con i denti per ottenere la salvezza. Ma, allo stesso tempo, siamo convinti che un’esperienza di questo tipo farà maturare i nostri giovani. Sono cresciuti a pane e pallavolo e non vedono l’ora di misurarsi a un livello più alto».