MONTEBELLUNA-BELLUNO 1-4
RETI: pt Band, Spencer; st Salvadego, Corbanese.
MONTEBELLUNA: Bonato, Bardini, Marchiori, Zucchini, Fasan, Martin, Franceschini, Lukanovic, Spagnol, Carniato, Fabbian. Allenatore: Pasa.
BELLUNO: Dan; Gjoshi, Bragagnolo, Sommacal, Petdji; Chiesa, Bertagno, Spencer; Posocco, Corbanese, Band. Allenatore: Lauria.
Più forte delle pesanti assenze (Mosca, Masoch, Quarzago: tre titolari). Di una condizione non ottimale, per i pochi allenamenti in seguito ai casi di positività emersi in rosa. E di un avversario che si presentava all’appuntamento con l’identikit della squadra d’alta classifica.
Il Belluno cala il poker sul tavolo del Montebelluna. E si gode i suoi giovani. Perché la metà dei gol porta la firma dei fuoriquota: Band e Spencer. L’attaccante, classe 2001, apre le danze dopo 3 giri di lancette e il diciottenne mediano raddoppia alla mezz’ora. Per entrambi, è la prima gioia personale in serie D.
Nella ripresa, invece, si scatenano gli attaccanti: Salvadego, un fattore entrando a partita in corso, e il solito Simone Corbanese. Il quale, oltre a piazzare il sigillo dell’ex (il Cobra ha indossato la maglia del Montebelluna nella stagione 2011-2012), sale a quota 5 nella graduatoria dei marcatori e va a segno per la quarta gara di fila. Da evidenziare pure l’esordio in gialloblù di Simone Bragagnolo, ex difensore dell’Arzachena.
Grazie a questo successo (il terzo stagionale), il gruppo di Lauria sale al nono posto, a quota 12: una lunghezza in meno rispetto al Monte.