Cycling Stars Criterium di nuovo a Belluno: tornano le stelle del Giro d’Italia

Cycling Stars Criterium di nuovo a Belluno: tornano le stelle del Giro d’Italia

 

Belluno illuminata dalle stelle: del cielo. E anche della strada. Sì, in effetti sono stelle un po’ particolari: salgono in sella, indossano un caschetto, sfrecciano a gran velocità e, soprattutto, regalano emozioni. Lo fanno per tre settimane, lungo lo Stivale, e sognando la maglia rosa. Ma gli ultimi colpi di pedale si svilupperanno proprio a Belluno.

Dopo il grande successo della scorsa edizione, torna il Cycling Stars Criterium: la data da segnare in rosso sul calendario è quella di lunedì 1 giugno. Ovvero, il giorno successivo alla fine del Giro d’Italia: i protagonisti della corsa rosa, infatti, animeranno la kermesse all’ombra delle Dolomiti. «La formula non cambia, anche alla luce degli ottimi riscontri registrati nella passata edizione – afferma Enrico Bonsembiante, presidente del comitato organizzatore -. Ci sarà la gara dei campioni di un tempo (nel 2019 risposero “presente” due iridati come Alessandro Ballan e Paolo Bettini), così come la prova dei professionisti, arricchita dai big del Giro 2020. Qualche nome? È ancora prematuro: posso solo anticipare che non mancheranno le sorprese».

I tifosi bellunesi hanno già ampiamente dimostrato di apprezzare il Cycling Stars Criterium, riversandosi in massa in piazza dei Martiri e lungo il circuito di circa 1 chilometro, allestito per l’occasione: nella stessa piazza, anche il prossimo giugno, saranno fissate le linee di partenza e del traguardo, mentre i ciclisti toccheranno pure piazza Castello, piazza Duomo, via Sant’Andrea e Mezzaterra, con tratti di pavé in grado di alzare in maniera sensibile il tasso di spettacolarità.

Al di là della competizione in sé, il valore aggiunto è rappresentato dal contatto diretto tra il pubblico e i fuoriclasse dei pedali, che in un contesto spogliato dall’ansia e dallo stress di raggiungere il risultato a ogni costo, si concedono ai loro fan, in un’ondata di foto, autografi e sorrisi.

Ma se il calore degli appassionati è fuori discussione, ora anche l’intero territorio si prepara a sostenere un evento di respiro internazionale e di altissimo profilo sportivo. Basti pensare che, la scorsa annata, hanno raggiunto Belluno profili del calibro di Vincenzo Nibali (due Giri, un Tour e una Vuelta in bacheca), Elia Viviani (fasciato con la maglia tricolore di campione italiano), Alberto Bettiol (vincitore del Giro delle Fiandre), Victor Campenaerts (detentore del record dell’ora su pista). E Giulio Ciccone. Il quale, dopo aver conquistato la tappa del Mortirolo e la maglia azzurra di miglior scalatore al Giro 2019, si è preso il lusso di alzare le braccia al cielo pure nella kermesse di Belluno.

Tre mesi al via: le stelle stanno tornando.

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